Il racconto di esperienze dirette di aziende, imprenditori agricoli e altri soggetti beneficiari del Programma di sviluppo rurale. Non sono modelli ma casi significativi per l’innovazione che hanno portato e per la capacità che hanno dimostrato nel cogliere le opportunità.
Laura De Luigi: l’azienda di famiglia che si rinnova
Mi racconta in breve la storia della sua azienda?
La storia dell'azienda agricola Cascina Cantau risale agli inizi del secolo scorso ed è proseguita sulle orme delle esperienze dei nonni, con la passione e il desiderio di valorizzazione del territorio di mio papà Gianfranco e mia mamma Mariangela. Ci troviamo a Cavatore, un piccolo paese vicino Acqui Terme, sull’Appennino Ligure.
Io e mia sorella Chiara abbiamo mantenuto la volontà di non abbandonare qualcosa di prezioso e di contribuire all'innovazione di una piccola ma importante realtà. Cerchiamo di abbinare le ricette della tradizione con metodi innovativi e la ricerca di nuovi sbocchi per commercializzare i nostri prodotti.
Quando è iniziata la vostra esperienza con il Programma di sviluppo rurale?
Abbiamo partecipato al bando del PSR 2007-2013 sulle misure 112-121 (insediamento giovani e investimenti) grazie al quale abbiamo potuto adibire parte dell’azienda a laboratorio per la trasformazione di frutta e verdura con un locale per la vendita diretta, quindi ristrutturare i locali, cercando di prestare attenzione alle tradizioni locali, e dotarci di attrezzature.
Adesso produciamo confetture, composte, cognà, sciroppi, salse, sughi e antipasti; la produzione è dell’orto aziendale, certificata biologica e segue la stagionalità di frutta e verdura. Nei trasformati cerchiamo di proporre anche gelatine e composte poco conosciute e diverse dal solito.
Abbiamo anche riscoperto e riproposto alcune varietà autoctone di rose, che utilizziamo nei nostri preparati.
Qual è stato il ruolo che ha avuto il sostegno del PSR nella vostra attività?
Avevamo già l’idea di investire nella parziale trasformazione della nostra attività ma senza il finanziamento del PSR non avremmo avuto la possibilità di mettere in pratica il nostro progetto di ristrutturazione della cascina. Quando abbiamo saputo tramite la nostra organizzazione professionale che c’era questa possibilità, abbiamo subito aderito. Certo, abbiamo avuto bisogno di aiuto per formalizzare la domanda, ma ora siamo soddisfatti!
Quali sono i vostri progetti futuri? Avete intenzione di presentare qualche domanda sul nuovo PSR?
Siamo molto soddisfatti dei risultati produttivi ed economici raggiunti grazie all’investimento effettuato tramite il PSR precedente e ci stiamo concentrando sul consolidamento della nostra attività, attraverso alcune operazioni di comunicazione e marketing per i nostri prodotti.
Quindi per il momento non abbiamo intenzione di pianificare nuovi investimenti avvalendoci del nuovo PSR ma per il futuro chissà…Puntiamo sulla qualità, sulla ricerca di prodotti genuini e particolari, sulla territorialità, sul dialogo con il visitatore per farci conoscere.
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