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Dalle filiere alla promozione con attenzione alle emergenze

Il difficile periodo internazionale che stiamo attraversando necessita di maggiore coesione tra soggeti pubblici e privati per affrontare al meglio sfide, opportunità ed emergenze.

L’Assessorato regionale all’Agricoltura ha avviato i primi incontri della filiera agroalimentare coinvolgendo i rappresentanti regionali e nazionali delle istituzioni, con la partecipazione del ministro Patuanelli, i rappresentanti dei produttori, del mondo della ricerca e dell’università.

Nel mese di maggio si è svolto il primo confronto dedicato alla filiera apistica con la presenza del sottosegretario Gian Marco Centinaio che ha decretato il Piemonte capofila tra le Regioni nella valorizzazione dell’apicoltura. Le best practise e i progetti sperimentali presentate dai produttori piemontesi verranno portate ad esempio sul territorio nazionale.

Il secondo incontro è stato dedicato alla filiera lattiero casearia, ad Alessandria, in cui sono state affrontate le problematiche che investono il comparto in Piemonte e nelle altre regioni principali produttrici di latte italiano, insieme ai soggetti della filiera, dagli allevatori ai rappresentanti del mondo della trasformazione e della grande distribuzione. L’occasione per fare il punto sulle attuali criticità relative all’aumento dei costi di produzione, la futura programmazione dello sviluppo rurale, le implicazioni della siccità che gravano sugli allevamenti e in particolare sui pascoli di montagna.

Grazie alla volontà e alla coesione tra soggetti pubblici e privati, è stato constituito il Distretto del cibo Chierese - Carmagnolese , il primo ad essere ufficialmente riconosciuto dalla Regione Piemonte secondo il nuovo Regolamento regionale sui Distretti del cibo approvato a novembre 2020. Un esempio per tutto il territorio regionale, perché ha saputo cogliere questa opportunità nel valorizzare insieme la filiera produttiva, l’offerta turistica, culturale e paesaggistica di una determinata area.

Sono proseguite le iniziative di promozione e valorizzazione delle eccellenze vitivinicole e agroalimetati piemontesi, a partire dalla partecipazione della Regione Piemonte insieme ai consorzi di tutela al Vinitaly, salone internazionale del vino a Verona,, all’evento di presentazione del Freisa Vitigno dell’Anno 2022 a Torino, ai vari appuntamenti sul territorio di presentazione del progetto regionale contro lo spreco alimentare.

Per quanto riguarda il sostegno alle aziende agricole nel corso dell’anno sono in corso nei tempi previsti i bandi del Programma di sviluppo rurale per gli anni di transizione 2021-2022, insieme ai bandi delle misure Ocm vino e ortofrutta.

Grande attenzione da parte dell’Assessorato è dedicata alle emergenze in corso riferite alla peste suina africana, alla siccità e alla presenza in alcuni territori della Popillia japonica: per ogni aspetto sono state avviate le procedure e le azioni mirate a contrastare i problemi, di concerto con le varie rappresentanza del mondo agricolo.

Assessore Agricoltura e cibo Regione Piemonte Marco Protopapa